giovedì 24 settembre 2009

intervista a CASTELLITTO




La barbarie della polemica verbale, che è lo sport nazionale piu' frequentato e che non interndo rinfocolare , non si è placata nemmeno in questa occasione.

E ci distrae dal vero tema, cioè LA CULTURA E L'IDEA CHE LA NOSTRA SOCIETà DOVREBBE AVERE DELLA CULTURA.
Dovremmo metterci attorno ad un tavolo e parlare di quella cosa che si chiama futuro; perche' la cultura è o divrebbe essere considerata il futuro di una nazione, indispensabile e centrale quanto la sanità, quanto la scuola, quanto costruire case.

Il nostro è uno spettacolo quasi interam,ente divorato dalla televisione. Tutto si accoda al gusto televisivo : cinema, teatro, musica, balletto.

Dovrebbero invece esserci dei controcampi: perche' quando parlo di cultura non mi riferisco solo alla cultura "ALTA" : rientra nella definizione anche l'intrattenimento.

E NON HA UN GRANDE FUTURO, UNA SOCIETA' CHE CONSIDERA LA CULTURA COME UN INTRATTENIMENTO E NON COME UN COSTO.