martedì 29 settembre 2009

COMPETIZIONE parte 1 - da COELHO



IL TEMA DELLA COMPETIZIONE è fondamentale nella mia vita

Persino il taxista che mi ha accompagnato ieri sera GUARDA CASO è una persona che appartiene PALESEMENTE alla categoria di chi è nato per GESTIRE GLIA LTRI
Si vede da come una persona parla, da come una persona si muove nello spazio, da come una persona si pone dal punto di vista della prossemica

Riflettevo su alcune delle persone che mi hanno accompagnato negli ultimi anni; io credo che sia arrivato per me il momento di CONDURRE VITA PIU' RITIRATA sotto questo aspetto
SO COME RAGIONANO, SO COME SI MUOVONO, SO COSA FANNO E PERCHE' LO FANNO..


Che differenza c'è tra
-) l'insegnamento di essere sempre sottilmente in credito verso il prossimo
-) un uomo tigre che fa un regalo ad una persona che sa già essere piu' sveglia della media perche' SA benissimo che verrà prima o poi ricompensato
-) il taxista di ieri sera che distribuisce favori a chi potrà in futuro ricambiare?

Paolo Coelho, nel libro Lo Zahir, la chiama la "Banca dei Favori".

Che cos'è la Banca dei Favori?"
"Lo sai sicuramente. Ogni essere umano la conosce."
"E' possibile. Tuttavia non riesco ancora a capire di che cosa tu stia parlando."
"Era citata in un libro di uno scrittore americano. E' la banca più potente del mondo. E opera in tutti i campi."
"Io vengo da un paese senza tradizioni letterarie. Non potrei fare favori a nessuno."
"Questo non h importanza. Posso farti un esempio: io so che tu sei un personaggio destinato ad affermarsi, ad avere molta influenza, un giorno. Lo so perchè, un tempo, ero come te: ambizioso, indipendente, onesto. Oggi non ho più l'energia di allora, ma intendo aiutarti perchè non posso o non voglio sentirmi inerte: il mio sogno non è la pensione, bensì la lotta intrigante rappresentata dalla vita, dal potere, dalla gloria. Così comincio a fare versamenti sul tuo conto - depositi che non sono in denaro, ma in contatti. Ti presento a questa e a quella persona, facilito determinate trattative, purchè siano lecite. Tu sai che mi devi qualcosa, anche se io non chiedo mai niente."
"E un giorno..."
"

Proprio così. Un giorno, ti chiedo qualcosa: tu potrai rifiutarmalo, ma saprai di essermi debitore. Se farai ciò che domando, io continuerò ad aiutarti. Gli altri sapranno che sei una persona leale, effettueranno versamenti sul tuo conto - saranno dei semplici contatti, perchè questo ambiente vive di essi, soltanto di essi. Un giorno, chiederanno anche a te qualcosa, tu ascolterai e ricambierai chi ti ha aiutato. Con il passare del tempo, la tua rete si estenderà nel mondo, conoscerai quelli che avrai bisogno di conoscere, e la tua influenza aumenterà sempre di più."
"Oppure potrò non fare quello che mi chiedi..."

"Certo. La Banca dei Favori è un investimento a rischio, come qualsiasi altro. Potrai rifiutarti di farmi il favore che ti chiedo, pensando che ti ho aiutato perchè lo meritavi, perchè tu sei il migliore, e tutti abbiamo il dovere di riconoscere il tuo talento. Bene, allora io ti ringrazierò e chiederò a qualcun altro, sul conto del quale ho effettuato dei depositi.

Ma, da quel momento, senza che ci sia bisogno di dire niente, tutti sapranno che non meriti alcuna fiducia. Potrai crescere ancora, si, ma non fino al punto che vorresti. A un certo momento, la tua vita comincerà a declinare: sarai arrivato a metà, non alla fine, mezzo contento e mezzo triste - non sarai nè un uomo frustrato nè un uomo realizzato. Non sarai nè freddo nè caldo: sarai "tiepido", e, come dice un evangelista in uno dei libri sacri, le cose tiepide non colpiscono il palato."