giovedì 27 agosto 2009

ANGOLI DI CIELO



ANGOLI DI CIELO

Qualcosa c'è
che ti fa paura
e rende incerto il tuo volo.
Sarà l'idea
che il tempo si consuma
e l'improvviso sei solo,
come un attore hai scelto il ruolo
di chi è sicuro di se,
ma sai benissimo che la tua arte
è nella parte fragile di te.

Cerca angoli di cielo
fantastiche visioni,
per dare nuova luce ai tuoi occhi
lasciando entrare tutte le emozioni
senza far finta che l'amore non ti tocchi.
Prendi tutti i suoni
dal frastuono di ogni giorno
cerca tra la gente le parole
segui la tua vita
non lasciarla andare
ora è il momento

Perchè non c'è
nessuna differenza
se vinci o se perdi,
quello che conta
che ha più importanza
essere quello che sei.

Cerca angoli di cielo
fantastiche visioni,
per dare nuova luce ai tuoi occhi;
lasciando entrare tutte le emozioni
senza far finta che il dolore non ti tocchi.
Prendi tutti i suoni
dal frastuono di ogni giorno
cerca tra la gente le parole
ama la tua vita
non lasciarla andare
ora è il momento

Prendi tutti i suoni
dal frastuono di ogni giorno
cerca in ogni notte un po' di sole
ama la tua vita
non lasciarla andare
ora è il momento
non aspettare



Da UN INDOVINO MI DISSE DI TIZIANO TERZANI
Edizioni TEA

LAOS - SU QUALE SPONDA LA FELICITA'

Nel Siddharta di Herman Hesse uno dei tanti bellissimi paesaggi è quello in cui il principe, che diventerà presto il Buddha, l'Illuminato è seduto sulla riva del fiume e capisce che senza la misura del tempo il passato ed il futuro sono sempre presenti, come il fiume che è là dove si vede, ma è anche alla sorgente ed alla foce.

L'acqua che ha ancora da passare è il domani, ma c'è già, a monte; quella che è scivolata via èl'ieri ma c'è ancora, altrove, a valle.
Si, forse quello che chiamiamo futuro è già avvenuto e solo perche' il nostro punto di vista è limitato non riusciamo a vederlo.


Purtroppo anche quel mondo sta per tramontare. Non perche' nel LAOS si abbia improvvisamente cambiato idea, ma perche' oggi un paese al bivio fra la modernizzazione - distruzione e un isolamento che conservi la sua identità è in realtà senza scelta - gli altri hanno già scelto per lui.
Gli uomini di affari, i banchieri, gli esperti delle organizzaioni internazionali, i funzionari dell'ONU e quelli dei governi di mezzo mondo sono ormai tutti convinti "profeti" dello sviluppo ad ogni costo; tutti credono in una sorta di missione, per tanti versi simile a quella del generale americano che in Vietnam, dopo aver raso al suolo un villaggio occupato dai Vietcong, disse, con l'orgoglio di chi è convinto di aver fatto un'opera meritoria
ABBIAMO DOVUTO DISTRUGGERLO PER SALVARLO

Al Laos sta succendeo lo stesso: per salvarlo dal sottosviluppo, i nuovi missionari del materialismo e del benessre economico lo stanno dustruggendo.

EPPURE IL PROBLEMA C'è ED è DI TUTTI. TUTTI DOBBIAMO CHIEDERCI - E SEMPRE- SE QUELLO CHE STIAMO FACENDO MIGLIORA O ARRICCHISCE LA NOSTRA ESISTENZA. O ABBIAMO TUTTI, PER QUALCHE INNATURALE DEFORMAZIONE, PERSO L'ISTINTO PER QUEL CHE LA VITA DOVREBBE ESSERE, E CIOE' SOPRATTUTTO UN'OCCASIONE DI CRESCITA E FELICITA'?